SCARICA IL COMUNICATO STAMPA ASTA 123
COMUNICATO STAMPA
MINERVA AUCTIONS presenta l’asta di Arte Moderna e Contemporanea a Palazzo Odescalchi giovedì 28 aprile 2016, suddivisa in due tornate, alle ore 11.00 e alle ore 15.00,.
Oltre quattrocento i lotti che andranno sotto al martelletto del battitore: dipinti, sculture, opere su carta, incisioni e ceramiche, opere di alcuni degli esponenti dell’arte italiana del Novecento – tra i quali Alberto Burri, Giuseppe Capogrossi, Sandro Chia, Ettore Colla, Antonio Corpora, Piero Dorazio e Gastone Novelli – e di artisti stranieri, come Balthus, Bengt Lindstrom, Roberto Sebastian Matta, gruppo COBRA.
Di particolare interesse la piccola Combustione del 1964 di Alberto Burri (stima 30.000 – 40.000 euro; carta, acrilico, vinavil e combustione su carta, cm 33 x 20) e la grande tela Visibile questa sera del 1959 di Gastone Novelli (stima 30.000 – 50.000 euro; tecnica mista su tela cm 65 x 126). L’opera, proveniente dalla collezione di Carla Accardi grande amica dell’artista, è poi transitata in una delle più importanti collezioni private italiane, quella della famiglia Olivetti.
Due delle tele di Matta risalgono alla sua ultima fase di produzione, spesa in Italia negli anni Novanta, accompagnati da una tela degli anni Cinquanta, Senza titolo (olio su tela, 47 x 56 cm) stimata tra i 30.000 e i 40.000 euro, mentre il disegno recto e verso di Balthus, Jeune fille assise (recto), 1974 matita di piombo su carta da spolvero, 40×30 cm (al verso: Jeune fille endormie), partirà con una base d’asta che si aggira fra i 25.000 e 35.000 euro.
Si prosegue poi con una collezione di opere su carta di Giuseppe Capogrossi, realizzate tra il 1951 al 1969, tra cui una Composizione del 1953 estremamente interessante – Superficie CP/711, tempera su carta, 50 x 40 cm, stimata tra i 15.000 e i 20.000 euro – e un raro studio per una Composizione litografica di un foglio della cartella “In Hoc Signo”, Superficie CP/314, realizzato con tecnica mista di collage e pennarello su carta, 50 x 29,5 cm, stimata tra i 10.000 e i 15.000 euro.
Tra le sculture va segnalato Rilievo rosso con asta del 1965 dell’artista Ettore Colla (18.000 – 24.000 euro), che utilizza elementi di recupero per creare assemblaggi astratti e allusivi; il coloratissimo Progetto per camino del 1952, infine, consacra l’arte in ceramica policroma di Leoncillo (8.000 – 12.000 euro).
Quest’asta presenta anche una serie di opere rappresentative di tutto il percorso creativo di Piero Dorazio, come Mirino II degli anni Settanta, (olio su tela, 70 x 50 cm, stima 20.000 – 30.000 euro) fino al più recente Ombra sola I del 2002, (olio su tela, 134 x 97 cm, stima 25.000 – 35.000 euro). Molto curiosa una delle opere dell’artista: il bozzetto per il manifesto di Umbria Jazz del 1998.
Per gli intenditori di Dino Buzzati, si segnala la tela Il Babau, 1967, olio su tela, 80 x 119 cm, stimata 50.000 – 70.000 euro, esposta già nel 1967 a Parigi alla Galleria La Pochade.
Per finire, l’ampia raccolta di dipinti di Antonio Corpora, dove è illustrata tutta la sua produzione dagli anni Cinquanta agli anni Novanta, e un dipinto di Sandro Chia del 1974, esposto da Gian Tomaso Liverani alla Galleria La Salita, che testimonia la fase iniziale e sperimentale del suo percorso.
Ufficio stampa Maria Bonmassar
ufficiostampa@mariabonmassar.com
facebook, twitter: Maria Bonmassar
skype: maria.bonmassar
ufficio: +39 06 4825370 / cellulare: + 39 335 490311
via Urbana 143, 00184 Roma