Questa rarissima scultura di Costantino Barbella raffigurante due fidanzati, esemplare unico, arrivata ai nostri giorni in ottimo stato nonostante la fragilità del materiale, rappresenta una variante rispetto all’esemplare realizzato in bronzo su marmo nero di Belgio pubblicato nella monografia di Arturo Lancellotti (nota 1 e figura 1). In quest’opera in terracotta si nota facilmente per prima la diversità nel copricapo dell’innamorato, ma la figura maschile presenta varie piccole differenze nell’abbigliamento e in particolare nella giacca, nel fiocco al collo e nelle fasce che porta in vita. A volte certe differenze nelle versioni in bronzo rispetto alla terracotta sono riconducibili ai problemi che può presentare una fusione, per i quali si perdono certi particolari: in tal caso si ovvia modificando l’opera bronzea prima di cesellarla e patinarla. La terracotta quindi è l’espressione più immediata di un artista scultore. Purtroppo molte opere in terracotta di famosi artisti sono andate distrutte dalle circostanze, dal tempo e dalla poca attenzione dei proprietari nel preservare queste piccole sculture, ignari di possedere preziose opere d’Arte.
Nino Rapicavoli
Ottobre 2015
1) Arturo Lancellotti, Costantino Barbella 1852 – 1925, Roma 1934, p. 99