Pseudo-Dionigi
Venezia, Bartolomeo Zanetti, 1538 (al colophon 1539). In 8°. Bei capilettera xilografici, testo alternativamente in caratteri romani e greci, foglio di guardia fittamente manoscritto, note di mano antica ai margini, ultima carta bianca mancante, gore di umidità e qualche arrossatura, legatura in pergamena con piatti di epoca posteriore e dorso originale con titolo manoscritto al dorso, lacune. Nota di possesso al frontespizio.
€ 600 - € 650
Lot not sold
Notes:
Bella e rara edizione delle opere dello Pseudo-Dionigi, col commento di Marsilio Ficino, dovuta a Bartolomeo Zanetti, tipografo di Casterzago (Castrezzato) presso Brescia. Stampò a Firenze dove, verso il 1487, inizio l'attivita lavorando per i Giunta, poi si mise in proprio e nel 1520 stampò a Camaldoli per conto del monastero. Trasferitosi infine a Venezia, vi restò fino al 1541 quando tornò a Firenze per collaborare con Anton Francesco Doni.
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