Description de l’Égypte, ou Recueil des observations et des recherches, qui ont été faites en Égypte pendant l’expédition de l’Armée Française

Parigi, C. L. F. Panckoucke, 1820 – 1829. Legato in 37 volumi , i 24 volumi di testo legati in 26 tomi, in 8° (mm. 230 x 140), i volumi di tavole e l’atlante legati in 11 tomi in formato in 2° (mm. 740 x 570). Antiporta colorata e 842 tavole (su 899) e carte geografiche incise in rame molte delle quali a doppia pagina e ripiegate, CIASCUNA TAVOLA CON TIMBRO A SECCO con titolo e nome dell’editore e con figura di sfinge a rilievo, fioriture e bruniture di diversa intensità, strappi, legatura originale in mezzo marocchino rosso, piatti in chagrin rosso a imitazione del marocchino a grana lunga, cornice fitomorfa impressa in oro, al dorso liscio titolo in oro, qualche spellatura, difetti ad alcuni dorsi. I volumi sono contenuti in un mobile realizzato ad hoc agli inizi del ‘900 da un atelier di ebanisti sorrentini, è decorato con motivi decorativi egiziani e realizzato con intarsi di legni di colore a contrasto. Le figure si ispirano a quelle rappresentate nella tavola n. 82 del vol. I. Il modello del mobile muove da quello realizzato per la prima edizione dell’opera (disegnato da Jomard e realizzato dall’ebanista C. Morel).Provenienza: Ad un frontespizio annotazione di provenienza dal conte Girolamo Giusso e dal Castello di Vico Equense.”Nel 1822 la famiglia Giusso acquistò per la somma di quattocentomila ducati il castello di Vico Equense da Nicola Amalfi; il duca Luigi Giusso e il figlio conte Girolamo lo ristrutturarono portando agli antichi splendori il salone delle armi e quello del ventaglio”. Per tradizione famigliare il libro è stato acquistato in un’asta tenuta nel Castello nel 1935.