Studj di pittura gia dissegnati da Giambatista Piazzetta ed ora con l’intaglio di Marco Pitteri

Notes:
Edizione originale postuma voluta da Giovan Battista Albrizzi per celebrare il genio del pittore veneziano Piazzetta (1682-1754), la cui produzione finale si era concentrata su disegni, molti dei quali destinati ad edizioni divenute celebri, come la Gerusalemme Liberata, uscite dai torchi proprio dell’ amico Albrizzi. L’editore veneziano aveva anche chiesto all’artista di fornirgli una serie di disegni per una edizione ad uso degli amanti della pittura, e a sei anni dalla morte del Piazzetta uscì dunque questo libro per il quale l’Albrizzi si avvalse della collaborazione di Alvise Pitteri e Francesco Bartolozzi.Il testo contiene la dedica a Carlo de Firman, Privilegio di stampa, Prefazione dell'editore Giambattista Albrizzi, le Memorie intorno alla vita di Giambattista Piazzetta, Alcuni avvertimenti per lo incamminamento di un giovane alla pittura di Gian-Pietro Cavazzoni Zannotti, lista degli associati.Morazzoni, p. 129: “Le chiare squillanti tavole degli "Studi di pittura" hanno una freschezza inarrivabile e una gaiezza veramente comunicativa, e ben si comprende come questo "album" nella Veneta Pubblica Accademia, appena stampato, venisse imposto agli scolari come testo obbligatorio di studio”. Cicognara 345; Cicogna 4657.