La Divina Commedia

Notes:
Bell’esemplare in edizione limitata impresso dalla Stamperia Valdonega di Verona su carta a mano dei Fratelli Magnani di Pescia. Le xilografie a colori che impreziosiscono l’opera furono senza alcun dubbio la più importante opera illustrativa di Dalì. L’apparato iconografico si compone di 100 tavole, di dimensione 355 x 280 mm. Furono necessari 5 anni di lavoro, dal '60 al '64 per incidere i 3500 legni per imprimere in progressiva i 35 colori di ogni singola tavola; l'opera di incisione delle lastre in legno è stata realizzata dal Maestro Raymond Jacquet sotto la diretta supervisione di Salvador Dalì che ha riversato, nell'illustrare la Divina Commedia, i motivi più rilevanti della sua ricerca metafisica e mistica, in una creazione nuova in cui l'eleganza del segno si coniuga con un uso magistrale e tonante del colore; in cui la ricerca pittorica dell'Artista trova libera espressione nell'originalità, nella freschezza e nella genialità dell'ispirazione. La figurazione è spesso dissacrante, ironica, grottesca ed immaginifica nella rappresentazioni dell'Inferno e del Purgatorio mentre delicatissime e celestiali sono le rappresentazioni di Beatrice, come in un immaginario viaggio dell’Artista dentro di sè e del mondo in cui vive ed in cui si evolve, da surrealista a mistico, da transeunte a immanente; come nelle parole dello stesso Dalì che, nel Manifesto Mistico scriveva: “A un ex-surrealista non può capitare niente di più sovversivo che diventare mistico e saper disegnare. Io vivo al momento entrambi questi tipi di forza...”.