Roll over image to see the details.
Firenze - Nelli
Giovanni Battista
Firenze, nella stamperia Mouckiana, 1755. In 2°. Antiporta, frontespizio in rosso e nero con vignetta incisa, ritratto dell’autore, iniziali figurate, grande testata con veduta d’insieme della Chiesa e del Battistero incisa da Sgrilli, 19 tavole f. t. di cui 17 ripiegate, in totale 21 tavole in rame. Legato con Giuseppe Ignazio Rossi. La libreria Mediceo-Laurenziana architettura di Michelagnolo Buonarroti. Firenze, appresso l’editore, 1755. Ritratto di Michelangelo, frontespizio in rosso e nero con vignetta, ritratto dell’autore, 22 tavole numerate, legatura coeva in mezza pergamena e cartone marmorizzato, tassello in con titolo sul dorso e fregi in oro, sciupata.
€ 2.500 - € 3.000
Lot not sold
Notes:
Due importanti e rare fonti dell'arte figurate. La prima opera riguarda il Duomo di Firenze, S. Maria del Fiore, la cui immensa Cupola costituisce uno dei momenti di maggiore importanza nello sviluppo dell'ingegneria moderna: le tavole sono disegnate da Giovanni Battista Nelli e sono incise in rame da Bernardo Sansone Sgrilli. Le piante e le sezioni del Nelli, che non riflettono la reale forma della cattedrale, ma ne costituiscono una versione regolarizzata, e mostrano con precisione dettagli tecnici corredati dalle annotazioni del figlio Giovanni Battista Clemente, sono ancora oggi usate dai ricercatori che studiano la storia e gli sviluppi di un cantiere durato secoli. La seconda opera illustra la Biblioteca Medicea Laurenziana, importantissimo complesso architettonico di Firenze, disegnato da Michelangelo Buonarroti tra il 1519 e il 1534. Le tavole ne mostrano in dettaglio la struttura generale e anche i particolari tecnici, come le decorazioni e l'arredo interno, giunto in buono stato fino a noi. Il ritratto di Michelangelo e le tavole sono disegnate dall'autore e sono incise da Sgrilli. Giuseppe Ignazio Rossi, 1695-1731, fu il capostipite dell'importante famiglia di architetti fiorentini e a lui si deve l'adozione della grafia del cognome Del Rosso al posto di Rossi: le tavole sono firmate, infatti, Del Rosso. Moreni, II, pp 282-83.
Informations
Informations about this lot.
No work by the same author in this auction
No auction is programmed