Alamanni, Luigi
Firenze, Filippo Giunti 1570. In 4°. Marca tipografica sulla prima e ultima carta, capilettera e fregi xilografici, ritratto dell’autore inciso in legno a carta a4v, con l’ultima bianca, stampa su due colonne, aloni di umidità, minuscoli fori di tarlo marginali su poche carte, legatura del secolo XIX in mezza pelle, dorso liscio impresso in oro, rivestimento dei piatti mancante. § Francesco Petrarca. Il Petrarca con l’esposizione di Alessandro Vellutello. Venezia, Giovanni Antonio Berano, 1573. In 4°. Frontespizio figurato inciso in legno, fregi e capilettera xilografici, fioriture, qualche macchia e una piccola lacuna al frontespizio, alcuni aloni di umidità, legatura del secolo XIX in mezza pelle, dorso liscio impresso in oro, rivestimento dei piatti mancante, abrasioni al dorso. Insieme nel lotto: “La seconda parte delle vite di Plutarcho”, 1537; “Discorsi del Signor Scipione Ammirato sopra Cornelio Tacito”, Firenze, 1594.
€ 150 - € 250
Venduto per € 188
Note:
I opera: Prima edizione postuma. L'autore scrisse questo poema in ottave ad imitazione dell'Iliade e tratta di una guerra immaginaria che nel 500 d.C. Celti, cristiani e germani pagani combatterono intorno ad Avaricum. Melzi-Tosi p. 9; Olschki-Choix 18.282; BMC STC p. 12. 1570
Informazioni
Richiedi informazioni su questo lotto.