Fai scorrere il mouse sulla foto per visualizzare i dettagli.
Manoscritto - Ancona - Alfei
Bartolomeo
Manoscritto cartaceo di fine sec. XVI [c.ca 1570], 196 carte numerate di mm. 305×210, mancanti carta 3 e 87, scrittura di modulo piuttosto irregolare, miniatura a principio del testo. Titoli dei capiltoli vergati in lettere capitali, con iniziali talvolta calligrafiche, in rosso, come anche i paragrafi, qualche fioritura, legatura del sec. XVIII in pergamena, tagli a spruzzo. Allegato interessante lettera dell’erudito ottocentesco Michele Maroni che chiede dettagli sul testo in vista di una pubblicazione di una parte della Cronaca.
€ 1.500 - € 2.000
Lotto non venduto
Note:
Interessante manoscritto cinquecentesco recante le INEDITE Cronache anconitane di Bartolomeo Alfei, dalle origini fino al 1550. L’Alfei (c.ca 1460-1557) fu notaio e letterato, e curò la compilazione e raccolta degli Statuti di Filottrano (1530) e Appignano (1538), ma il suo nome è legato proprio agli Annali di Ancona. MAI PUBBLICATI, sono giunti a noi attraverso il cod. Ital.VII-8 (6085) della Biblioteca Marciana di Venezia e il cod. Bartolomeo/Alpheo/ Stor. dell'Archivio storico comunale di Ancona, oltre che attraverso la Raccolta degli Annali di B. Alpheo di G. Pichi Tancredi condotta proprio sull’autografo (Archivio storico comunale di Ancona, Sez. VIII n. 2° dell'Arch. 405). Di particolare interesse la narrazione della conquista di Ancona ad opera di Clemente VII nel 1532, che agli occhi dell’autore appare come un tiranno oppressore delle libertà della gloriosa Repubblica anconitana, nonché come disturbatore della pace dell'Italia; ed è forse proprio per questo motivo che gli Annali rimasero manoscritti: quando essi furono terminati aveva già cominciato a diffondersi l'atmosfera creata dal concilio di Trento.
Informazioni
Richiedi informazioni su questo lotto.
Nessuna opera in asta dello stesso autore
Nessuna asta in programmazione