Fontanini
Giusto
Venezia, Cristoforo Zane, 1737. In 4°. Antiporta con ritratto del Fontanini incisa da Michael Sorellò, ritratto inciso del dedicatario Lorenzo Tiepolo opera di A. d’Urbino, frontespizio in rosso e nero, testate e capilettera in rame, aloni di umidità, due strappetti marginali ai ritratti, legatura coeva in bazzana, tagli a spruzzo rossi, pelle secca e rovinata.
€ 250 - € 1.737
Lotto non venduto
Note:
Si tratta di una bibliografia sulla letteratura italiana, che analizza per generi: epistole, cronache, rime e prose, morale ecarte Interessante soprattutto per la letteratura del '500. La Biblioteca dell'eloquenza italiana (così s’intitolava la princeps), è anche nota come epistola al conte Orsi sui principi e il progresso della lingua italiana. Con l'aggiunta di una bibliografia ragionata distinta per generi e tipologie discorsive, secondo il modello di K. von Gesner, il Fontanini finì per redigere una specie di indice, molto ricercato dai contemporanei per la facilità della consultazione. Accanto alla novità dell'opera, all'evidente erudizione del suo autore e alla brillante sistemazione della vasta materia, il libro cominciò presto a rivelare anche i suoi limiti, tanto che per oltre 30 anni - fino alla morte - l’autore continuò ad ampliarla, in 5 diverse edizioni.
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