Archivio personale

Note:
Nato a Rivodutri nel 1865 e deceduto negli anni ‘40, Battisti è stato un pittore, scultore, professore di disegno e incisore. Dal 1905 risulta Prof. di Disegno con attestato del Ministero della Pubblica Istruzione; nel 1913 ottiene una Patente del Kaiserliches Patentmat di Gesetz (Germania), da Harold J.C. Forrester di Birmingham e infine da George V, Re d’Inghilterra. Mel 1936 riceve la carica di cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia dal Ministro competente. Una vita dedicata al lavoro che però a 74 anni segna il passo, lasciando l’amarezza di una vecchiaia non più sostenibile: Battisti scriverà allora una lunga lettera a Mussolini (qui conservata in copia) “non già per l’ottenimento di un sussidio, ma per essere favorito nel mio collocamento in qualcuno di quegli uffici tecnici istituiti per l’allestimento dell’Esposizione Universale, collocamento dal quale potrei trarre l’indispensabile complemento alla miserrima mia pensione (...)”. I bozzetti, che a decine compongono il lotto, documentano la mano sicura di un’ottimo disegnatore, in grado di spaziare dal disegno tecnico a quello più artistico, utilizzando tecniche e materiali diversi. Esempi di perizia calligrafica si alternano a raffinate cornici liberty; in massima parte i bozzetti rappresentano lavori preparatori di diplomi e attestati, alcuni solo abbozzati in forma di schizzi, altri già quasi compiuti con la loro vivida colorazione ad acquarello.