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329

Tasso

Torquato

Le Sette Giornate del Mondo Creato

Londra, [Livorno], Giovanni Tommaso Masi, 1780. In 12°. Frontespizio calcografico inciso da Giovanni Lapi, legatura coeva in mezza pelle e cartone. Ex libris Sergio Colombi. § Domenico Burchiello. Sonetti del Burchiello del Bellincioni… Londra, [ma Lucca e Pisa], 1757. In 8°. Antiporta con il ritratto di Burchiello, frontespizio calcografico, lievi marginali fioriture, legatura coeva in pergamena rigida. Ex libris al contropiatto recante le iniziali A.S., al I foglio di guardia ex libris di Franco Bandini, in fine volume nota di possesso L.Brunelli datata 1831. Insieme nel lotto altri tre voll. tassiani: Le lettere ed altre prose, Milano, G.Pogliani, 1822; il Trattato della dignità ed altri scritti, Torino, Stamperia Reale, 1838; Festa secolare della Nascita di Torquato Tasso, Torino, P.Marietti, 1844.

€ 250 - € 1.780

Venduto per € 163

Note:
I opera: pregevole edizione, elegantemente impressa a Livorno con il falso luogo di Londra del poema tassiano, apparso per la prima volta postumo a Viterbo nel 1607. Il Tasso, che lasciò l'opera incompiuta, intese magnificare i sette giorni della creazione e del riposo divino. Notevole è l'influenza di Lucrezio e di un poema dell'ugonotto francese Du Bartas, "La Semaine". II opera:

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Lotto numero 329, Libri Autografi e Stampe &8211 Asta 88


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