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Rabdomanzia - Nicolas
Jean
Lyon, Hilaire Baritel, 1693. In 12°. Tavola calcografica divisa in 4 parti che illustra alcune possibili applicazioni di questa tecnica, presente la carta di errata, carta uniformemente brunita, legatura coeva in vitello, dorso quasi del tutto mancante, tagli a spruzzo rossi.
€ 400 - € 1.693
Venduto per € 213
Note:
Prima edizione di questo raro trattato di rabdomanzia, comparso lo stesso anno della pubblicazione del libro La physique occulte, ou Traité de la baguette divinatoire dell'abate di Vallemont sullo stesso argomento. Le origini della rabdomanzia (termine coniato dal Vallemont, dal greco rhábdos: bacchetta e manteia: divinazione) sembrano essere molto antiche, ma le notizie più certe sull'utilizzo di questa tecnica in Occidente, e più precisamente in Germania, risalgono al XVI secolo, dove veniva usualmente impiegata per dirigere l'estrazione di minerali e carbone dalle miniere. Si diffuse a partire dal 1692, dopo le rivelazioni del radioestesista Jacques Aymar riguardo ai poteri meravigliosi della rabdomanzia e la pubblicazione di una dotta dissertazione sull'argomento del medico Pierre Garnier.
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