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Dolce
Ludovico
Venezia, eredi di Aldo, 1549. In 8°. Ancora sorretta da putti al frontespizio ed in fine volume, legatura del sec.XIX in cartoncino rigido.
€ 300 - € 1.549
Venduto per € 313
Note:
La Giocasta è una tragedia derivata probabilmente dalla Phoenissae di Euripide attraverso la traduzione latina di R. Winter. Nell'ambito del genere tragico, Dolce si mosse con minor disinvoltura rispetto ai modelli e con esiti mediocri. L'etichetta di poligrafo aderisce perfettamente alla sua fisionomia intellettuale, ma forse ne appiattisce il rilievo storico: il giudizio del Tiraboschi - per cui Dolce sarebbe un mediocre "assaggiatore" di generi letterari - viene riformulato dal Dionisotti nel lessico più concreto di una terminologia industriale. "Operaio della letteratura" è definizione che rimanda all'istituzione editoriale e dunque, nel caso di Dolce, alla grande impresa tipografica della famiglia dei Giolito, ma non solo. Renouard 146/11.
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