Disegni

Note:
Piccolo assaggio delle bravura pittorica del più celebre illustratore e fumettista italiano della prima metà del Novecento, famoso per le sue illustrazioni del Pinocchio. Le cartoline sono tutte indirizzate al Cavalier Antonio Avignone di Recco ed in tre casi su quattro ritraggono lo stesso Mussino con tratti caricaturali in pose e situazioni diverse. Nella missiva del 1 settembre 1901 si lamenta del paese dove vive, Strevi, che l’ha trascinato all’indifferenza in quanto ambiente del tutto privo di “natura artistica”, per fortuna annuncia che l’anno successivo andrà a Torino, facendo così “vela per lidi migliori e più artistici”. Nella cartolina del 16 aprile 1902 lo ritrae invece in pose da suonatore mendicante, con cane al seguito, segno che ancora la fortuna e la fama non gli avevano arriso. Ma nella cartolina del 26 settembre 1903 finalmente può dichiarare che lavora molto “nel solito genere d’illustrazioni” che ha esposto “in un quadro alla mostra promotrice annuale ed ho trovato il favore dei colleghi e del pubblico. Sono gli anni della collaborazione alle riviste satiriche torinesi quali La Luna, Il Fischietto, Pasquino. Di grande delicatezza le donnine da Café-Chantant ritratte nei ritagli di carta, mentre raggiunge risultati pittorici notevoli il vecchion Babbo Natale del saluto datato 23 dicembre 1901.