Asconius Pedanius
Quintus - Aldina
(Al colophon) Venezia, eredi di Aldo Manuzio e Andrea Torresano, 1522. In 8°. Ancora al frontespizio ed al verso dell’ultima carta, spazi per capilettera con letterine guida, numerose postille ai margini, qualche leggera gora d’acqua, legatura in piena pergamena del sec. XVIII, al dorso liscio tassello in pelle marrone con autore impresso in oro, al piede tassello cartaceo. Al contropiatto grande ex libris inciso nobiliare di Giovanni Battista Recanati.
€ 350 - € 450
Lotto non venduto
Note:
Prima edizione aldina in bell'esemplare appartenuto al noto collezionista del ‘700, Giovanni Battista Recanati e probabilmente postillato da un umanista.
L’opera è un commentario del grammatico Asconius Pedianus alle orazioni di Cicerone ed è dedicata a Francesco Asolano e Francesco Contarini. L’esemplare presenta numerose annotazioni probabilmente di uno studioso umanista: l’intervento infatti non si limita solo al commento a suo piacere di singole parti del testo ma mira più a correggere punti lacunosi di parole o concetti ed a rivedere tutti gli errori di stampa. Per esempio, già nell’indice aggiunge argomenti presenti nel testo e non inseriti dallo stampatore nell’indice. Aggiunge il vocabolo giusto accanto a parole erroneamente stampate e corregge la numerazione delle pagine.
Renouard 96/8; Adams A, 2054.
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