Fai scorrere il mouse sulla foto per visualizzare i dettagli.
Prezzolini, Giuseppe
Insieme di 7 lettere e cartoline datate 1960, 1962,1971 e 1972 tutte indirizzate a Giovanni Artieri. 1960
€ 350 - € 400
Lotto non venduto
Note:
Una solida amicizia ultra trentennale legò lo scrittore al giornalista, che considerava Prezzolini uno dei migliori intellettuali della sua generazione (Artieri aveva scritto "il più bell'articolo che abbia letto sopra di me.", dichiara Prezzolini). Molto interessante la missiva del 2 febbraio 1972, dove Artieri dichiara: "Non ho più con me i libri contabili della libreria della Voce. Ma a memoria posso ricordare che alla fondazione di essa il Croce sottoscrisse per lire 500, il che non era molto, data la sua relativa abbondanza. Chi dette di più fu il Marchese Casati che per alcun'anni mi fornì lire 2000 all'anno per compensare gli articoli dei più necessari collaboratori, come Papini e Soffici (lire 20 per articolo!). Io sottoscrissi Lire 2000 - e non faccio per elogiarmi, ma rispetto a quello che possedevo e al quasi nulla che guadagnavo, era molto. Come direttore non percepii mai stipendio, o rimborso di spese. L'esposizione dei quadri degli Impressionisti e delle sculture di Medardo Rosso costò Lire 3000 - donate da un ricco israelita Sforni (...)." Nella lettera del 19/11/62 ironizza sulla sua avversione ai Premi: "Quanto al premio, e medaglia, better to forget it. Non senti some sarebbe ridicolo veder "Prezzolini premiato"? Sarebbe come Prezzolini commendatore, o grande ufficiale. (...)"
Informazioni
Richiedi informazioni su questo lotto.