Legati, Lorenzo
Bologna, Giacomo Monti, 1677. In 2°. Occhietto, frontespizio stampato in rosso e nero con marca xilografica, ritratto del Principe Ferdinando III Granduca di Toscana inciso in legno nel testo, ritratto di Ferdinando Cospio a c. 2†4 inciso in rame da Adrianus Halluech su disegno di Justus Sustermans, una tavola calcografica ripiegata raffigurante il museo, molte illustrazioni xilografiche nel testo, piccolo foro di tarlo all’estremità superiore del fascicolo S, bruniture, legatura coeva in pergamena, titolo manoscritto al dorso, tagli rossi, qualche macchia.
1677
€ 2.000 - € 2.500
Venduto per € 5.750
Note:
Prima edizione. Ferdinando Cospi fu il curatore della Wunderkammer di Aldrovandi e con lo stesso criterio allestì la propria. La “camera delle meraviglie” o "gabinetto delle curiosità" fu il primo stadio del concetto di museo: molte collezioni private di mirabilia e naturali, infatti, furono col tempo messe a disposizione del pubblico. Graesse IV, 144; Cicognara 3403; Nissen 2421
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